E ORA ‘SERRAVALLE FUTURA’ INSISTE SULLE GITE OLANDESI PER LE ROCCHINE

La prima gita in Olanda non fu autorizzata dal Consiglio comunale – Una serie di domande ai Sindaci Mochi, Giusti e Mungai – «Corretto andare ospiti dei soci olandesi delle Rocchine?»

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Non c’è da credere che la maggioranza di Patrizio Mungai, a Serravalle, abbia la vita facile.

Prima è stata bersagliata da Serravalle Futura con il tema delle gite a carico della Pistoiambiente – una vicenda che Mungai, dopo esplicite ammissioni, ha lasciato cadere nel dimenticatoio senza dare nessuna risposta concreta: cosa non punto bella, si direbbe – e ora siamo al capitolo successivo con le gite per le Rocchine, oggetto di uscite sul Tirreno di sabato 14 e domenica 15 luglio scorsi.

Anche in questo secondo caso sarebbero coinvolti amministratori e perfino – ci dicono – funzionari del Comune, che non solo se ne sarebbero andati in Olanda senza un impegno deliberato dal Consiglio comunale, ma, in seguito, in almeno una dozzina di casi, avrebbero accettato – come dire? – l’ospitalità dei finanziatori del progetto in battute di caccia, come del resto abbiamo già scritto su questo stesso blog.

Dietro l’apertura di questo capitolo (vedi Il Tirreno del 14 scorso) e dietro l’intervento di Alessio Gargini, ex Pdl (vedi Il Tirreno del 15 scorso) ecco il documento che Serravalle Futura ha inviato agli organi di informazione soprattutto dopo avere appurato – attraverso la risposta del Segretario comunale di Serravalle – che agli atti non risulta che quel primo viaggio in Olanda (2008) fosse stato autorizzato dal Consiglio comunale.

Ecco il testo:

In merito a quanto uscito sulla stampa in questi giorni relativamente ai viaggi effettuati da alcuni amministratori del Comune di Serravalle Pistoiese per valutare il progetto delle Rocchine desideriamo precisare alcune cose:

Vogliamo far presente all’ex capogruppo Pdl, Alessio Gargini, che la sua risposta lascia veramente perplessi, basiti e ancor di più indignati. Gargini ama la semplificazione delle cose, senza mai dimostrare con atti concreti le cose che afferma. Gargini deve imparare che la differenza tra noi e lui consiste nel fatto che, quando chiediamo qualcosa, vogliamo un documento che comprovi ciò che si sostiene. Se si pone una domanda, come abbiamo fatto noi, non basta rispondere che il Consiglio aveva deliberato le missioni in Olanda ma bisognerebbe presentare pubblicamente l’atto del Consiglio, se esiste, con cui gli amministratori venivano legittimati ad andare a fare visita agli impianti esistenti. Gargini dice poi che le visite servivano a verificare la solidità del gruppo di investitori e la bontà del progetto. Ma questo non è compito della Pubblica Amministrazione che deve verificare se vengono rispettati i parametri ambientali e urbanistici per rilasciare un permesso. Quando un privato costruisce una casa nessun sindaco va in banca a verificare se il mutuo è stato concesso o se il cittadino ha mezzi finanziari propri. Se i termini per costruire sussistono viene rilasciata autorizzazione. Al Comune non spetta nessun compito aggiuntivo rispetto a questo.

Sorprende inoltre che Gargini, pur non interpellato, si sostituisca alla maggioranza di sinistra.

Alla maggioranza erano rivolte le nostre domande e il fatto che Gargini senta la necessità di intervenire ci lascia intuire che sia avvenuto da parte sua un recente cambiamento di sponda politica del quale non era stata data ufficialmente notizia.

Gargini inoltre fa molta confusione sulla presenza o meno di Mungai e per questo invitiamo l’attuale sindaco e l’ex capo di opposizione a chiarirsi definitivamente per un’unica versione ufficiale.

Al sindaco Mungai suggeriamo di consultare i propri avvocati, come ha già fatto in precedenza per i viaggi della Pistoiambiente, domandando loro se è consono che la delegazione degli amministratori sia andata senza un vero mandato scritto, poiché la nostra richiesta di avere la delibera che autorizzava i viaggi per ora non ha avuto alcun esito, in quanto ci è pervenuta nella giornata di oggi, vedi allegato A “non vi è nessun mandato del comune a tale viaggi da parte del comune e non vi è traccia di nessun documento perché non esiste alcuna delibera in tal senso.

Giacché ci siamo inoltre, vorremmo sapere dall’attuale sindaco e dai suoi predecessori Mochi e Giusti e da alcuni funzionari del Comune, se ritengono sia corretto andare ospiti dei soci olandesi delle Rocchine, per svariati anni e ancor prima che il Comune iniziasse a discutere in merito alla concessione edilizia.

Se vi sono state altre visite, tipo battute di caccia, vorremmo sapere a quale titolo si sono svolte, se e quali amministratori sono andati.

Ci piacerebbe cortesemente avere una riposta che sia comprovata da fatti e documenti, perché tutti si sono un po’ stufati di avere riposte demagogiche e fuorvianti che sfiorano la presa in giro dei cittadini e delle Istituzioni.

Portavoce della Lista

Gianni Manigrasso

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[Martedì 17 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]