COMUNITÀ MONTANA. QUALCHE ‘BOCCONE’ DELLA RELAZIONE ELLER

Il giorno in cui S.G & R.N. versarono alla Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, per bonifico, 100mila euro del maltolto

SAN MARCELLO-MONTAGNA. Ve lo avevamo promesso e lo facciamo.

Ogni promessa è un debito, ed ecco che veniamo a pagare il debito ai nostri lettori.

Quella che vedete è la sofferta, sudata, desiderata, richiesta, negata, nascosta, fatta intravedere, e poi subito ritolta, relazione-Eller.

Sissignori. È proprio quella. Non certo con la parte segretata per il Pm, ma quella comunque riservata che – come tutte le cose di questa terra – ha trovato una maglia aperta nella rete ed è riuscita a scappare in mare aperto, finendo nelle nostre mai.

Ci limitiamo, stavolta, a farvene leggere solo due pagine: di cui già sapete senz’altro tutto, perché tutti ne hanno parlato. Ma altra cosa – come si dice – è l’odore dell’arrosto e altra è l’arrosto stesso fumante nel piatto: non può certo non dare emozione leggere, direttamente, cosa il dottor Eller ha scritto. Specie dopo averla tanto desiderata questa epifania.

E lo diciamo specialmente per la pagina in cui il perito (di parte e del Pm) ci racconta l’escamotage con cui il signor S.G. (come lo chiama Eller), seguendo presumibilmente le indicazioni del suo legale, il 1° luglio dello scorso anno (e con valuta al 1° luglio stesso), tramite bonifico, fa un versamento, alla Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia quale tesoreria della Comunità Montana, di 100mila euro «da versante “S.G.” & “R.N.”» come scrive Eller, con residenza Pian degli Ontani – 51024 Cutigliano. Causale 500: “Trasferimento fondi”.

Ma quali fondi?

Il reo confesso lo aveva già detto quali erano. E lo trovate scritto poco sopra, sul documento 3, sotto la data del 18.05.2011: «S.G. – scrive Eller – con lettera protocollata – mette “ a disposizione di codesto spett.le Ente la somma di 100.000 euro a titolo di restituzione delle somme indebitamente percepite per gli anni 2009, 2010, 2011 con riserva di provvedere ulteriormente all’esito degli accertamenti contabili”».

Per ora, cari lettori, ci fermiamo qui. Ma vi invitiamo a leggere queste due pagine che ripercorrono, passo passo, il percorso – tutto in discesa – dell’agonia della Comunità Montana. E che possono essere scaricate e stampate.

Ci fermiamo con riserva, ovviamente, di tornare sopra ad altri non meno interessanti particolari della relazione-Eller che, vista così, sembra, nel suo frontespizio, un libro di preghiere e di massime eterne per… defunti.

Edoardo Bianchini

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[Venerdì 20 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]