Pieno successo
del convegno svoltosi al Bastione Ambrogi
PISTOIA. Il convegno “Un Ponte sull’Oltre” al
Bastione Ambrogi di Pistoia, è andato benissimo: molte persone si sono
avvicinate al mondo dell’Oltre, sia per curiosità che per interesse a
comprendere alcuni fenomeni che accadono o per cercare di trovare pace nel cuore
per chi ha perso qualcuno di caro.
Gli esperti/relatori
si sono succeduti nelle varie argomentazioni attraverso il filo conduttore
della Vita oltre la Vita.
Il sociologo-scrittore
e ricercatore Giovanni Cozzolino ha parlato di Fisica quantistica ed Epigenetica;
Riccardo Di Napoli ha prodotto interessanti registrazioni, si occupa di
metafonia, dove vengono trasmessi segnali inequivocabili di un mondo superiore;
Daniele Gullà e Luciano Pederzoli, di IperLab/Bologna, hanno parlato di energia
e di come si può misurare, hanno sperimentato su almeno 30 persone la macchina
fotografica, ad alta risoluzione, in grado di evidenziare le energie in noi.
Infine, ma solo
in ordine di programma, Umberto Ridi ha portato testimonianze del gruppo di
ricerca medianica Cerchio Firenze 77, ha parlato di “apporti” e di come essi si
manifestano, con la grande testimonianza del medium, prematuramente scomparso,
che aveva doti non comuni, Roberto Setti.
L’interesse alla
materia di questo primo Convegno a Pistoia è stato notevole, molte le domande
alle quali gli esperti hanno risposto cercando di trasmettere la loro
esperienza empirica.
Nel mio percorso
di ricerca, di ormai 25 anni, ho compreso che le persone si avvicinano con
interesse al campo del paranormale, anche se è un termine che a me non piace
perché non c’è niente di più normale che quello di cui stiamo parlando, basterebbe
fermarsi a pensare che se è vero come è vero che siamo energia, non
possiamo morire, non possiamo terminare di esistere solo perché cambiamo
vestito!
E quindi questa
morte cos’è? Solo un cambiamento di abito… e di stato!
Antonella Gramigna
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[Lunedì 30
luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]
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