Ottimismo dopo l’audizione in prima commissione: «Unico neo, lo scoglio San Marcello Pistoiese la cui Giunta potrebbe fare
ostruzionismo perché durerebbe solo 2 anni»
FIRENZE-MONTAGNA
PISTOIESE. «Sono soddisfatto da come è andata la prima
audizione in I commissione “Affari istituzionali”. Se tutto va bene, a
settembre avremo il referendum per il comune unico che, se vincerà il “sì”,
vedrà le prime storiche elezioni per Montagna Pistoiese già nel 2014». È quanto
annuncia il capogruppo di Più Toscana in Regione, il pistoiese Antonio Gambetta Vianna, che stamani
ha presentato la proposta di legge
regionale “per l’istituzione del Comune
Montagna Pistoiese mediante fusione dei Comuni Abetone, Cutigliano, Piteglio e
San Marcello Pistoiese”.
«L’intenzione – spiega il leader di Più Toscana in Palazzo Panciatichi –
è quella di arrivare a maggio al voto in Aula sull’indizione del referendum,
per poi chiamare alle urne i cittadini della Montagna Pistoiese a settembre. La
commissione ha deciso che concederà una corsia preferenziale a questa proposta
di legge e già il prossimo 26 marzo dovrebbero essere convocati in Consiglio
Regionale i sindaci di Abetone, Cutigliano, Piteglio e San Marcello Pistoiese».
Ed è proprio su San Marcello Pistoiese che durante la commissione è stato
intravisto il primo scoglio. «Ricordo che nel programma del Pd per San Marcello
– prosegue Gambetta Vianna – c’è scritto a chiare lettere che bisogna arrivare
all’istituzione del Comune unico di Montagna Pistoiese. Spero che il sindaco
Cormio non faccia ostruzionismo perché la sua Giunta durerebbe al massimo due
anni. Infatti, se tutto va come deve andare, e se i cittadini naturalmente sono
d’accordo, l’anno prossimo non si voterà per rinnovare le Amministrazioni di
Abetone, Cutigliano e Piteglio, bensì di Montagna Pistoiese. Mi auguro –
conclude Gambetta Vianna – che San Marcello non ci ripensi proprio adesso che
il traguardo è molto vicino».
[comunicato più toscana]
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[Mercoledì 13 marzo 2013 | 16:08 - © Quarrata/news]
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