E il
Sindaco di Monsummano è servito…
PISTOIA. In
relazione all'intervista a Rinaldo Vanni apparsa oggi sul Il Tirreno,
inoltriamo una breve nota di risposta da parte di Roberto Bartoli.
Nella speranza che possiate
dare spazio a questa replica, si porgono cordiali saluti.
ADESSO!PISTOIA
Stamani su Il Tirreno,
in risposta alla mia intervista di ieri su Quarrata News, l'amico Rinaldo
Vanni, Sindaco di Monsummano, dice che non posso essere io a decidere chi è riformista.
Vanni ha ragione. Non sono io,
sono i fatti e la coerenza, che non lasciano scampo.
Finora il Pd ha fatto le
primarie dove gli pareva: ad esempio non furono fatte a San Marcello nel 2012.
Finora il Pd ha escluso
candidati che potevano correre alle primarie: ad esempio alle parlamentari
venne escluso Stefano Marini.
Finora il Pd ha distinto tra
iscritti di serie A ed iscritti di sierie B: ad esempio Bini ebbe la deroga per
candidarsi alle parlamentari e Bettarini no, e non si capisce come siano state
decise queste cose.
Finora, quando alle primarie
correvano due candidati Pd, le segreterie discriminavano, dicendo che c'era un
candidato più Pd dell'altro.
Finora le assemblee non state
convocate: 3 in
3 anni.
Finora gli iscritti sono
diminuiti perché non valorizzati, non coinvolti, a volte addirittura
estromessi.
Finora il Pd non ha elaborato
e realizzato un programma di governo del territorio orientato a riforme
strutturali. Etc. etc.
Se così stanno le cose, e così
stanno, chi finora ha diretto il partito in questo modo non può dirsi
riformatore, per un partito aperto, partecipato, popolare, moderno, democratico.
Così come è difficile che si
possa definire riformatore chi sostiene chi ha gestito così il Pd finora.
Roberto
Bartoli
su facebook
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 13
ottobre 2013 | 18:55 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.