Marina Staccioli: «Aderisco all’iniziativa di Italia Nostra, procedura di
VIA da chiarire»
FIRENZE-PISTOIA. “Sarà depositato questa mattina presso la Procura di
Firenze un esposto in merito alla procedura di Valutazione di Impatto
Ambientale seguita nel caso della centrale Repower di Pistoia”. Lo annuncia la
consigliera regionale Marina Staccioli (Gruppo Misto), comunicando la propria
adesione all’iniziativa di Italia Nostra.
“Nell’esposto preparato da Italia Nostra – spiega la consigliera - si chiedono chiarimenti su alcune presunte irregolarità riscontrabili nel procedimento che ha portato al via libera per l’impianto a gas in programma a Canapale”.
“Molti passaggi restano dubbi – afferma Staccioli – come ad esempio il parere
dell’Asl 3, che in un primo momento si era espressa in maniera molto cauta,
ricordando le concentrazioni di inquinanti già elevate nell’area interessata,
parere che in seguito è diventato positivo”.“Nell’esposto preparato da Italia Nostra – spiega la consigliera - si chiedono chiarimenti su alcune presunte irregolarità riscontrabili nel procedimento che ha portato al via libera per l’impianto a gas in programma a Canapale”.
“La zona, infatti – chiarisce la consigliera – è già stata messa alla prova dal termovalorizzatore di Montale, che ha fatto salire i livelli di polveri sottili”.
Staccioli non è rimasta soddisfatta neanche dalla risposta fornita ieri dall’assessore Salvadori in Aula a una specifica interpellanza che chiedeva lumi sugli aspetti legati al rischio idraulico e alla qualità dell’aria. “Per arrivare alla VIA – ricorda – è stato necessario cambiare più volte una stessa legge regionale, vecchia di neanche un anno”.
“Stiamo mettendo a rischio migliaia di posti nel settore vivaistico in cambio di 25/35 assunzioni nella futura centrale a gas. Vale davvero la pena?”, domanda infine la consigliera.
Vedi anche: http://www.badiaapacciana.it/?p=2598
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 6 marzo 2013 | 17:16 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.