lunedì 2 gennaio 2012

QUARRATA. FALLIMENTI E TENSIONI SOCIALI


QUARRATA. Nei giorni precedenti il Natale è preso a circolare, per Quarrata, un volantino anonimo che – per dovere di cronaca – riportiamo nella sua versione integrale:

A causa dell’attuale situazione economica e lavorativa del nostro distretto quarratino, il Natale 2011 non sarà uguale per tutti.
Le piccole e medie imprese sono devastate economicamente e di conseguenza lo sono le famiglie ed i lavoratori che si trovano ad affrontare anni difficili.
Per i più “fortunati” ci sarà la cassa integrazione, per gli altri il nulla…

Per tutto questo dobbiamo ringraziare quei signori che magari si sentono “industriali” e dopo tutti i danni che hanno provocato al nostro distretto quarratino, non si vergognano ad andare a testa alta come se nulla fosse.
La lista ad oggi è molto consistente e quindi chiediamo per questi individui l’intervento delle istituzioni locali, delle forze dell’ordine dei carabinieri, e soprattutto della guardia di finanza che non dovrebbe pensare solo a come fare per sanzionare il più possibile le imprese, anche perché coloro che pagano sono sempre gli stessi, gli stessi che sempre più velocemente stanno sparendo, a meno che non si riesca a frenare questo meccanismo distruttivo per il futuro di Quarrata.
La lista dei “responsabili” è lunga: dai signori Bianchi della soc.  Poltrarredo, che per mano dei figli stanno continuando a fare danno in altre aziende; la soc.  Betucchi e Pieroni; soc. Erreti... per poi passare alla Mantellassi Arredamento che, chiedendo un concordato, sta continuando a lavorare. Purtroppo ad oggi, a distanza di 2-3 anni, le aziende che svolgevano lavoro c/o terzi non hanno avuto nessun genere di rimborso.
Poi vale la pena spendere una parola per gli avvocati coinvolti in questo genere di vicende: questi fanno di tutto affinché la causa permanga aperta a lungo in modo da poter speculare sulle spalle di chi invece lotta con tutti i propri mezzi e ricorre anche ad un forte indebitamento per cercare di resistere e coltivare ancora la speranza di ottenere giustizia: avere ciò di cui hai diritto.
Recentemente la soc. Nieri, proprio come la soc. Mantellassi è risultata inadempiente verso i propri creditori... e non solo non riesce più nemmeno a pagare i propri operai, proprio come dichiara la stampa recente.
Chiediamo di essere ascoltati, chiediamo una serie di provvedimenti a tutela di lavoratori onesti che credono ancora nel futuro della nostra città… se non verranno presi provvedimenti in questo senso nel minor tempo possibile saranno i cittadini stessi a trovare il modo migliore di farsi giustizia.

La situazione è stata affrontata e portata alla luce anche dalla stampa locale.
Ma quello che pare più preoccupante in questa vicenda, è la conclusione del volantino stesso che chiude con una sorta di minaccia giustizialista che sembra sorreggersi sull’esercizio abusivo delle proprie ragioni.
Siamo propensi a credere che sia solo una forma di esasperazione – più che comprensibile – delle condizioni vissute da molti lavoratori di Quarrata.
D’altronde occorre, però, ricordare anche il Comune stesso, in passato, pur essendo stato chiamato a dare una mano alle aziende locali, sempre con un volantino anonimo (vedi immagine 1), è stato capace solo di aprire un tavolo che non è assolutamente servito a nulla, se non a spendere, più o meno inutilmente, altro denaro pubblico.
Q/n
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 2 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]

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