mercoledì 8 agosto 2012

ABETONE. UNA SEMPLICE OMONIMIA O UNA STRIDENTE CONTRADDIZIONE? – 4


Un provvedimento ‘straordinario e temporaneo’ ma che dura da troppo tempo

ABETONE. Stamattina scrive uno ‘spirito ameno’ a proposito della strana vicenda Danti-Risaliti di Abetone:

Caro blogger,
le missive intimidatorie alquanto del Risaliti Assessore/Responsabile di Servizio (urbanistica) e del Danti Sindaco/Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Assetto del Territorio, mi hanno stimolato a tirare fuori alcune carte e a pormi alcune domande, visto che i signori in questione detengono le deleghe più appetitose del Comune di Abetone.

Partiamo dal Risaliti che lavorava alle dipendenze del Comune di Agliana ed era stato posto in proroga di distacco parziale presso l’Ufficio Tecnico Comunale di Abetone al fine di “garantire il regolare svolgimento del servizio LL.PP. e assetto del territorio” fino al 31/12/2011. Si legga a tal proposito la Delibera di Giunta Comunale 28/05/2011 n° 50.
Attenti alle date!
Con decreto n. 22 del 29/10/2011, il Sindaco nomina l’Assessore Arch. Nicola Risaliti quale responsabile dell’Unità Operativa Autonoma Urbanistica, e sé medesimo titolare dei Lavori Pubblici. Perché? Possiamo chiedere a lor signori dunque chi promuove gli appalti e chi li governa? O è vietata denigrazione?
Ma il Risaliti non era distaccato per il servizio LL.PP. almeno fino al 31/7/2011? E dopo, invece, con decreto n. 19 del 01/08/2011 il Danti subentra nel servizio Lavori Pubblici e, come visto sopra, sposta il Risaliti all’Urbanistica.
Invoca, il Danti, l’art. 5 del Regolamento Comunale sull’Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi del Comune di Abetone: ma evidentemente non ha intenzione di leggerselo bene. Chi lo ha fatto come me, legge chiaramente che l’attività di attribuzione di atti gestionali “avranno comunque carattere temporaneo”. Alla faccia!
Sembrerebbe che il Comune di Abetone sia privo di persone qualificate a svolgere ruoli di responsabilità esclusivamente tecnico/gestionali e che i nostri due amici, come Sansone, siano costretti ad accollarsi l’immane peso; salvo chiedere aiuto alla Provincia di Pistoia con una deliberazione della Giunta Comunale del 29/01/2011 – Atto n. 7 con oggetto: “Avvalimento da parte del Comune di Abetone degli uffici della Provincia di Pistoia per la redazione degli strumenti di pianificazione e per la progettazione e realizzazione di opere pubbliche”.
La Provincia, naturalmente acconsente ed invia sul posto, insieme ad altro dipendente provinciale, a suo tempo coinvolto in poco edificanti storielle, il salvifico ingegner Mazzoni, proprio quello finito dentro per la storia degli appalti in Pistoia, gli Untouchables.
Son rabbioso e non voglio “tracimare”. Per il seguito c’è tempo.
Meno boria e meno spocchia, signori Danti-Risaliti!
Caro blogger: se mai volessero querelarmi, dia pure il mio nome tranquillamente…
Cola di Rienzo
Nota per i lettori
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Q/n
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[Mercoledì 8 agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]

4 commenti:

  1. La vicenda è intrigante. Dagli atti pubblici risulta (salvo errori e omissioni) che Risaliti, quando venne nominato assessore esterno (urbanistica, edilizia privata, patrimonio, infrastrutture) dal sindaco Danti (29 settembre 2011) era responsabile in quello stesso Comune (Abetone) per lavori pubblici e territorio. Lo era dal 25 marzo 2010, cioè da un anno e mezzo.
    Essendo molto chiara, in qualunque amministrazione pubblica, la necessitá di vedere separati i ruoli politici dalle competenze gestionali, ho difficoltá a capire come un sindaco possa aver nominato assessore un suo dirigente comunale senza che questo i fosse almeno sospeso (la proroga del suo distacco - da Agliana ad Abetone - era stata decisa (in data 28 maggio 2011) almeno fino al 31 dicembre 2011.

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  2. Di conseguenza: quando (esattamente un mese dopo averlo nominato assessore esterno, cioè il 29 ottobre 2011) il sindaco Danti nomina il Risaliti responsabile dell'ufficio urbanistica, Risaliti già da un anno e sette mesi era, nello stesso Comune. Di Abetone, responsabile per i lavori pubblici ma anche per l'assetto del territorio (cfr decreto 6 del 25 marzo 2010)

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  3. Potendo oltretutto il Risaliti avvalersi degli uffici della Provincia di Pistoia (di cui era stato assessore fino all'anno precedente) per la redazione degli strumenti di pianificazione e dei progetti delle opere pubbliche (cfr delibera giunta 7 del 29 gennaio 2011).

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  4. Potendo oltretutto il Risaliti e il Comune di Abetone avvalersi degli uffici della Provincia di Pt (di cui Risaliti era stato assessore fino a poco tempo prima) in base alla delibera 7 del 29 gennaio 2011.

    Sono convinto che tutto, nella questione, in regola con le leggi. Ma il problema, specie in momenti così delicati per partiti e ceto politico, mi pare sostanziale

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