di Felice De Matteis
PITEGLIO. Ieri è stato inaugurato
ufficialmente il defibrillatore semi-automatico esterno posto in Piazza
Guermani. Una cerimonia sobria anche negli interventi ufficiali che
generalmente accompagnano questi eventi. Tutto secondo lo spirito e la
mentalità della gente di Montagna, però, che attraverso il Sindaco Gaggini, il
Presidente della locale Pro Loco, Riccardo Maffucci, e Piero Paolini, dirigente
dell’Unità Operativa Emergenza Urgenza 118 Usl 3, hanno, per la parte di loro
competenza, spiegato semplicemente, e soprattutto comprensibilmente , le sinergie
che hanno prodotto questa che, senza tema di smentita, è un’eccellenza
territoriale.
Ma una
selezione di merito occorre farla: finalmente, associazioni volontaristiche (Pro
Loco) e amministrazioni comunali possono intraprendere percorsi comuni confidando
tutti insieme in obbiettivi condivisi, tralasciando le facili e semplici
contrapposizioni di parte che al momento opportuno dovranno civicamente
manifestarsi.
A
Piteglio-capoluogo ciò è già accaduto anche in passate gestioni amministrative
e non dirlo sarebbe scorretto.
Parlavamo
di selezione di merito e quindi un poco di graduatoria è d’obbligo.
In
sintesi:
1) un “bravo”
alla Pro Loco di Piteglio che non solo ha attuato il progetto del
defibrillatore, ma ha anche creato un “gruppo” di operatori in grado di gestirlo
all’occorrenza attraverso ben 25 volontari che “sanno come si fa”. Bravi anche
a loro.
2) Un
bravo ex aequo all’Associazione Cuoriamoci Onlus di Pistoia che
ha supportato l’iniziativa.
3) Un
“bravi” a Piero Paolini e Simone Fini, dipendenti Usl, perché hanno dimostrato
che, nell’Usl di Scarafuggi, esistono ancora persone capaci. Fortunatamente per
noi e per loro, solo “persone capaci”. Non capaci di tutto, come Scarafuggi.
4) Voto 0
– invece –, e “stattene a casa tua”,
al signor politico (di lungo corso e lunga corsa) che corrisponde
al nome di Oreste Giurlani (vedi) *. Un signore, che conosce
bene la Comunità Montana pistoiese, che ci ha ragguagliato sul fatto che dirige
l’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani: quasi 190!), e che ha
detto doversene andare prima del termine della manifestazione per altri impegni;
che ha anche detto che la Montagna deve adoperare le forze valide locali per
risollevarsi autonomamente (un bell’invito al do you it yourself,
ovverosia arrangiatevi e basta) e che la Comunità Montana pistoiese è
stata una valida risorsa per la Montagna (si è visto, infatti!); e altre
indigeribili simili banalità da integrati ed organici al sistema.
Non lo
conoscevamo. È un signore – si è visto – non esodato, politicamente usuale anche per il fatto
che, da perfetto tribuno, a differenza dei suoi compagni nel parlare, ha
illuminato i presenti sui “maggior suoi”, come direbbe Dante, con un ‘fraseggio
politichese’ improponibile e che non è il caso di riportare.
Si
trattava proprio di lui: quell’Oreste Giurlani, organico al sistema, Sindaco di
Fabbriche di Vallico (dove non risiede, perché vive a Pescia), Presidente Uncem
ma anche del direttivo Anci Toscana, che ha (quanto a Montagna) “politicamente”
alle sue dipendenze, per un verso o per un altro, Sabrina Sergio Gori (ex
Sindaco di Quarrata e neo Assessore a San Marcello, per la quale vi rimandiamo
ad altra bibliografia sul Comune di Quarrata, specie sul Piuss) e l’ex Presidente
della Provincia di Pistoia ed ex-Sindaco di Lamporecchio, Aldo Morelli, oggi Assessore
esterno proprio a Fabbriche di Vallico (un altro microcomune che forse non
dovrebbe esistere), un lamporecchiano “necessitato” a trovare altro incarico
politico per non uscire dall’Uncem e quindi dalla politica.
In una
bella giornata, fra persone davvero da ringraziare, questa nota stonata ce la
saremmo risparmiata volentieri. Ma ormai da decenni le note stonate sono le
uniche ‘soddisfazioni’ che la politica dei professionisti, e dei lungocorsisti
alla Schettino, sanno ormai darci.
* – Oreste Giurlani è stato
Assessore e Vicepresidente della Comunità Montana dell’Appennino Pistoiese con delega
al bilancio, agricoltura, personale, foreste e bonifica. È stato in
Giunta sia dal 1995, sotto la Presidenza di Riccardo Rastelli (delibera n. 19
del 19.09.1995), che dal 1999, sotto la Presidenza di Moreno Seghi (delibera n.
33 del 9.11.1999). Attualmente ricopre la cariche di Sindaco di Fabbriche di
Vallico, da poco riconfermato al secondo mandato con l’ 83% circa dei voti,
come dichiara lui stesso nel suo curriculum.
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sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 13
agosto 2012 - © Quarrata/news 2012]
Mi sembra che lo speciale su VIAGGI & TURISMO – informazione Pubblicitaria - apparso il giorno venerdì 27 luglio 2012, sul Corriere della Toscana, pagina 11, a firma di Oreste Giurlani, Sindaco del comune di Fabbriche di Vallico ( LU) e che se non sbaglio è stato anche uno dei tanti amministratori della Comunità Montana Alto Pistoiese calzi a pennello per essere condiviso nella sostanza di quello che dovrebbe essere fatto e che si sarebbe dovuto fare. Peccato che la Realtà sia esattamente al contrario e che le chiacchiere che da sempre ci hanno raccontato non abbiano sortito per la popolazione un chilo di farina, con la quale invece si sono ben infarinati alcuni irresponsabili.
RispondiElimina... calza proprio a pennello o meglio sembra, da quello che sta succedendo, una presa per i fondelli di quelli che abitano ancora in montagna e non sono ancora andati ad abitare in città ....
CRESCE IL RUOLO DEI PICCOLI COMUNI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA
La Montagna : patrimonio, valore, opportunità
La necessità di mantenere i servizi e scommettere sull’innovazione
Mi sembra utile portarlo a conoscenza :
Vogliamo partire da qui: la qualità della vita in montagna è incomparabilmente migliore di quella di città, o in genere in pianura. Per questo, se esiste la possibilità di poter usufruire dei servizi essenziali – uffici postali, farmacie, scuole, trasporto pubblico locale, ospedali e servizi sanitari in genere – e se l’innovazione tecnologica fa crescere questa realtà di pari passo a quelle urbanizzate, la montagna diventa addirittura”conveniente”......
ne riporto solo una parte per lo spazio concesso, ma, ...
io mi sono sentito preso per il c..o!
e Voi???
e se quello che dice il dott. Giurlani fosse vero, perchè succede esattamente il contrario a cominciare dagli Uffici Postali o la notizia non è nota ai comandanti???
RispondiEliminaChe cosa hanno fatto sino ad oggi, salvo scrivere "AVANTI TUTTA"?
La cronaca di oggi 13 agosto 2012 del Consiglio Comunale di San Marcello Pistoiese chiarirà qualche cosina?
Forse.
Ma ...spero, promitto e iuro vogliono sempre l'infinito futuro.