SCRITTA RAZZISTA, UN APPELLO DA CARITAS

di Mauro Banchini [*]

Marcello Suppressa chiede agli autori di entrare in un Centro Caritas – «Venire a sporcarvi le mani con noi: e sarete meno ignoranti»

PISTOIA. “Venite a sporcarvi le mani con noi: a sporcarvele non con la tinta usata per scrivere da vigliacchi su un muro, ma venite – da uomini e da donne – nei nostri centri di ascolto, nella mensa, nei centri di distribuzione, nei doposcuola. Venite e diventerete meno ignoranti”. L’appello è firmato Marcello Suppressa, direttore pistoiese di Caritas ed è rivolto agli ignoti che, notti fa a Pistoia, hanno sporcato il muro esterno della scuola “Civinini-Arrighi” con una scritta di stampa razzista.

“Venite da noi – prosegue Suppressa – e toccherete con mano la realtà, scoprirete un mondo per voi tutto nuovo, sarete aiutati a superare quella ignoranza in cui adesso siete immersi e che oltretutto si colora di viltà in un messaggio riferito a dei bambini”. Per Supressa “rattrista sapere che a Pistoia ci sono persone capaci di pensare e scrivere cose del genere nei muri di una scuola; persone che sono riuscite a provocare solo il disgusto in una città che sa essere accogliente e solidale. Tutto questo – conclude il direttore Caritas – non fermerà il nostro servizio: siamo, anzi, spronati ad andare avanti. A prenderci cura di quelli che hanno bisogno. Sempre. E senza guardare allo loro provenienza”.

[*] – comunicazionisociali@diocesipistoia.it

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[Giovedì 7 marzo 2013 | 16:36 - © Quarrata/news]