Cei, Abati, Turco |
PISTOIA. È di poche ore fa – la conferenza stampa c’è stata alle
12:30 – la presentazione dei nuovi vertici dell’Asl 3 di Pistoia.
I nomi li sapevamo già e ne avevamo
dato notizia in un nostro post precedente (vedi).
Si tratta di Roberto Abati, direttore
generale; Lucia Turco, direttore sanitario; Luca Cei, direttore amministrativo.
Si sono presentati a stampa, fotografi
e tv in maniera semplice e all’insegna della concretezza.
Abati – che con Pistoia inaugura la sua
prima volta da direttore generale – ha reso brevemente ragione delle sue
precedenti esperienze, toccando soprattutto quella pisana e illustrando ai
presenti che la sua azione si concentrerà, in questo particolare momento, in un’opera
di razionalizzazione e ridistribuzione ottimizzata delle risorse, richiesta
anche dalla prossima apertura del nuovo ospedale del campo di volo.
La dottoressa Lucia Turco ha proseguito
su questo stesso aspetto chiarendo di provenire da esperienze approfondite di
riorganizzazioni ospedaliere che hanno mirato alla qualità dell’assistenza e
alla sostenibilità dei livelli: professionalità e prestazioni saranno dunque
due obiettivi da raggiungere e perfezionare anche qui, all’Asl 3.
L’avvocato Luca Cei viene da esperienze
ampie e complesse che non si limitano al solo aspetto legale della vita della
nostra sanità, ma che investono anche aspetti inerenti alle relazioni sindacali
oltre che amministrative.
Cei e Turco sono stati chiamati da
Abati a dare un fattivo apporto alla sua nuova direzione dell’Asl 3.
La conferenza stampa |
Il neodirettore generale li conosceva
sia direttamente che attraverso altre comuni conoscenze all’interno delle
figure più qualificate e importanti della sanità toscana. Da qui la loro individuazione
e scelta e il loro arrivo a Pistoia.
La dottoressa Turco è, fra l’altro,
pistoiese di origine, figlia di Rodolfo Doni, pseudonimo di Rodolfo Turco (vedi), scrittore,
banchiere e anche giornalista della Nazione; cugina dell’avvocato
Cecilia Turco: e ha mostrato un momento di sincera e gradevole emozione nel
rammentare, sia pure fugacemente, la sua Pistoia della memoria, con le sue
belle montagne di cui si è detta profondamente innamorata.
Un benvenuto, quindi, ai nuovi vertici.
E un augurio di fruttuoso lavoro in un momento che – come ha ben sottolineato
Abati – non è certo dei migliori dal punto di vista delle risorse…
e.b. blogger
NOTE CURRICOLARI
Roberto Abati, Direttore Generale
Ha 57 anni ed è nato a Prato dove
vive. È sposato con Lucia Stefanelli ed ha tre figli: Anna Maria, 25 anni neo
laureata in giurisprudenza, Alessandro di 21 anni al secondo anno di
ingegneria e Martina di anni 14 che frequenta il liceo. Abati proviene dalla
Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana dove è stato direttore
amministrativo e si è occupato delle fasi attuative dell’accordo di programma
per la realizzazione ed il trasferimento del Nuovo Ospedale di Cisanello (ospedale
di rilievo nazionale e di alta specializzazione con circa 5.000 dipendenti, 1.400
posti letto).
Con la Direzione Aziendale ha curato
il completamento dei lavori e delle dotazioni strumentali e tecnologiche del dipartimento
emergenza urgenza (35.000 mq) ed il suo trasferimento nel nuovo ospedale e l’approvazione
del progetto preliminare definitivo dell’intero intervento di realizzazione
del nuovo presidio (valore complessivo circa 300 Milioni di €).
Nel precedente periodo di direzione
amministrativa nella Ausl4 di Prato (2002 – maggio 2009) ha seguito tutte le
fasi relative al progetto dei quattro nuovi ospedali collaborando assieme ai
colleghi delle altre aziende all’interno del Sior (sistema integrato ospedali
regionali) con la direzione prima del dottor Mauro Pallini poi con il dottor
Vairo Contini e il dottor Bruno Cravedi, dall’indizione delle procedure di
gara fino alla firma della convenzione e consegna dell’area.
Assumendo l’incarico di direttore
generale a Pistoia torna quindi dopo un triennio a seguire e, grazie al
grande lavoro nel frattempo fatto, a portare a compimento uno dei più
importanti progetti regionali di integrazione tra ospedali.
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Lucia Turco, Direttore Sanitario
Fiorentina, 55 anni, sposata con un
figlio, prima di arrivare alla guida della direzione sanitaria pistoiese è
stata per un anno e mezzo direttore sanitario del Presidio Ospedaliero S.M.
Annunziata di Firenze. Ha inoltre diretto i Presidi Ospedalieri del Mugello e
dell’Azienda ospedaliero universitaria Meyer.
Medico anestesista, vanta un
curriculum di notevole spessore che le ha fatto percorrere tutte le tappe più
significative di formazione e responsabilità in ambito sanitario pubblico.
La dottoressa Turco, giovane medico,
inizia il suo percorso professionale sul territorio dirigendo i distretti
appena istituiti negli anni ’90 e da lì passa
prima all’Azienda ospedaliero universitaria di Careggi, diventano referente
della direzione sanitaria, e poi nei diversi presidi ospedalieri fiorentini
dove ha maturato esperienza e competenze in vari ambiti.
Ha coordinato, promosso e
implementato diversi progetti regionali nell’ambito del miglioramento della
qualità dell’assistenza (ospedale senza dolore, ospedale a misura di bambino,
percorsi assistenziali ospedale-territorio, salute di genere, ecc…). È stata
responsabile delle seguenti unità operative: valutazione delle tecnologiche
sanitarie, verifica e revisione della qualità, accreditamento strutture
sanitarie e responsabile del coordinamento delle maxi emergenze negli
ospedali fiorentini. È stata coordinatrice e referente di numerosi progetti a
valenza regionale: formazione, implementazione della cultura del rischio
clinico e della prevenzione dell’errore in medicina, realizzazione di un
sistema aziendale di indicatori clinici e organizzativi per monitorare l’attività
assistenziale. Negli ultimi anni ha promosso e sviluppato all’interno degli
ospedali che ha coordinato i progetti di riorganizzazione per intensità di
cura .
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Luca Cei, Direttore Amministrativo
Ha quarantasei anni ed è originario
di Livorno.
Si è laureato con lode in
Giurisprudenza a Pisa ed è Avvocato interno della Asl 6 di Livorno.
Ha iniziato la propria carriera
lavorando in staff a strutture sanitarie, prima presso la Direzione Sanitaria
del Presidio Ospedaliero di Livorno (1994), poi presso la Direzione Sanitaria
e Generale aziendale (1995-1998). In tale periodo ha partecipato alle
attività di programmazione (Piani attuativi locali) e alla costituzione delle
Società della Salute di Cecina e Piombino.
Infine ha assunto la responsabilità
dell’Ufficio Legale dell’Ente, svolgendo attività difensiva diretta,
continuando tuttavia a svolgere incarichi in staff alla Direzione aziendale
in particolare in materia di relazioni sindacali e organizzazione.
In tale veste, ha in particolare
collaborato al passaggio in Toscana ad un sistema di gestione diretta dei
sinistri sanitari sperimentando presso la Asl 6 le nuove forme di conciliazione
ai fini risarcitori. Ha inoltre introdotto nell’Azienda sanitaria di
appartenenza la normativa di responsabilizzazione della Dirigenza.
Più di recente, ha seguito come
Direttore Amministrativo l’intero percorso di programmazione e messa a gara
del nuovo Ospedale di Livorno.
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Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 5 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
mi sovviene una suggestione: ma il nuovo DG Abati, si leggerà la Setnenza del Tribunale di Roma che annulla APR? Taglierà le sovvenzioni di 6,5 Mln assegnate ad un fantasma?
RispondiEliminaMDB