PISTOIA. Il Comitato “No parcheggio sotterraneo” San Bartolomeo in Pantano di Pistoia
ci ha inviato il seguente comunicato stampa.
N.T.A. del
P.R.G.-Stato Modificato a seguito di accoglimento di osservazioni
APPENDICE
PIANO
PER LA CITTÀ STORICA
NORMATIVA DI
RIFERIMENTO IN SEGUITO AD ACCOGLIMENTO DI OSSERVAZIONI PER LE TAVOLE:
1. Quadro generale degli interventi (quadro 1° e 1b) scala 1:1000
2. Interventi edilizi – Atlante dei tipi scala 1.2000
3. Interventi negli spazi pubblici e nelle aree verdi scala 1.2000
VARIANTE
AL P.R.G. per la definizione del Piano della Città Storica
Novembre 2007
Pag. 27
La realizzazione degli interventi sopraelencati non potrà prescindere
dalle seguenti prescrizioni:
1. Interventi
in sotterraneo – La realizzazione di parcheggi sotterranei e di opere e locali
interrati interferenti con la falda dovrà essere preceduta da un monitoraggio
della falda e delle sue variazioni stagionali per poter prevedere, e quindi
prevenire, eventuali interazioni negative tra le strutture in progetto e quelle
esistenti.
Sin qui la norma stabilita per la realizzazione del parcheggio.
In aggiunta il comitato scrive:
Questo, quanto prescrive il Piano Regolatore Generale.
Noi sappiamo che la
Parrocchia di San Bartolomeo, l’Asilo infantile Regina
Margherita e la Napoletana
parcheggi Spa, proponenti la realizzazione del parcheggio interrato nell’area
degli ex-orti di San Bartolomeo, non hanno realizzato nessun monitoraggio della
falda.
Se loro dicono di averlo effettuato, li invitiamo a depositare tali risultati
all’ufficio competente, come avrebbero dovuto fare già da tempo.
Diversamente non hanno adempiuto ad una prescrizione basilare, senza
l’assolvimento della quale nessuna autorizzazione potrà essere concessa.
Pistoia 31 ottobre 2012.
Comitato “No parcheggio sotterraneo”
San Bartolomeo in Pantano – Pistoia
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 01 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.