PISTOIA. Sono ormai passati 6 mesi dall’inizio del 2012 e ritengo giusto fare un’analisi
di ciò che tutti i componenti del consiglio provinciale hanno portato avanti in
questo periodo in nome del Sindacato Autonomo di Polizia, per i colleghi e per
la cittadinanza pistoiese.
Sul fronte politico il Sap, fin dalla campagna
elettorale, ha rappresentato ai candidati alla carica di Sindaco della città di
Pistoia le criticità del sistema sicurezza viste dai Poliziotti.
Analogamente dopo la decisione del Ministero al
blocco del trasferimento nel nuovo immobile, divenuto per tutti il “nuovo polo
della sicurezza”, il Sap ha incontrato tutti gli esponenti politici nazionali
che hanno fatto tappa a Pistoia proprio in occasione della campagna elettorale.
È stata consegnata la documentazione riguardante l’attuale immobile e sono
stati informati dell’assurda situazione che tuttora purtroppo ancora non è stata
risolta.
Sul fronte prettamente sindacale il Sap ha permesso
l’inserimento della nuova tipologia di orario in regime di settimana corta con
orario 07.00/14.12, per il personale della Questura e dei Commissariati. Sempre
il Sap, e lo ribadisco, solo il Sap, ha permesso che venisse discussa la
reperibilità pattizia per il personale della Polizia Ferroviaria. Sempre in
tema di reperibilità siamo dovuti intervenire presso la Polizia Stradale di Pistoia,
bloccandola temporaneamente, perché qualcuno voleva destinarla solo ad un
ristretto numero di persone dimenticando forse quale è il vero ruolo del
sindacato. A tal proposito abbiamo sempre mantenuto la nostra identità, confermando
in tutte le riunioni le nostre posizioni a favore di tutti i colleghi e non solo
di pochi.
In questo semestre abbiamo anche organizzato presso
il Palazzo della Provincia il Memorial Day, in ricordo delle vittime del
dovere, che ha riscosso un grande successo fra le istituzioni e la
cittadinanza.
Il Sap pistoiese ha preso nette posizioni anche
sulla spending rewiew denunciando ciò che avrebbe causato, con particolare
riferimento alla chiusura di un ufficio come quello della Polizia Postale, (per
intendersi l’ufficio che effettua anche le indagini sulla pedofilia on line) o
la mancanza di personale negli uffici periferici della nostra provincia. Riteniamo
che è sicuramente da premiare la voglia di scrivere da parte di alcuni, che per
attestare la propria esistenza hanno diffuso documenti pieni di ovvietà, scambiando
talvolta anche alcune provocazioni per vere e proprie proposte. Sta di fatto
che non sono state valutazioni di altri a fare riprendere l’aggiornamento al
tiro in provincia, ma solo le provocazioni del Sap.
In questo ultimo semestre il Sap ha stipulato nuove
convenzioni per i propri iscritti sia a livello locale che nazionale, inoltre
tramite la Segreteria
Generale sono stati presentati ricorsi gratuiti per tutti gli
iscritti in tema di questioni economiche e personali.
Sempre tramite la Segreteria generale è
stato interessata, e poi risolta, tramite l’Ufficio rapporti sindacali del Ministero,
la problematica relativa agli addebiti in busta paga della Tim.
Ricordiamo, infine, che il Sap assicura gratuitamente
tutti i propri iscritti, con la polizza degli autisti e con la tutela legale.
Questo è ciò che la Segreteria Sap ha fatto in sei
mesi per i suoi iscritti.
Le valutazioni
le lasciamo ai colleghi, su chi ha lavorato e su chi ha cercato di
mettere in campo solo una strategia fatta di comunicati colorati, spesso pieni
di ovvietà, e di assordanti silenzi.
I pensieri e le azioni del Sap
sono protese verso battaglie serie che ci vedranno impegnati e protagonisti per
tutta l’estate e per il secondo semestre 2012.
Il Segretario Provinciale
Andrea Carobbi Corso
[comunicato]
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[Venerdì 13 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]
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