Occorre lavorare
insieme per garantire piena cittadinanza a tutte le comunità
PISTOIA. “Siamo arrivati a vedere riconosciuto ciò che da quasi venti anni le
politiche di area vasta avevano preparato: le realtà territoriali di Firenze,
Prato e Pistoia unite in un’unica entità amministrativa. Il lavoro comune di
queste tre realtà è l’ entità amministrativa che può promuovere la ricchezza
dei nostri territori.
Ci pare del tutto fuori luogo che ci sia chi immagina già, e addirittura
annuncia, candidature e ruoli personali in una realtà amministrativa inedita e
tutta da costruire. Semmai è il momento di lavorare, auspicabilmente insieme, per garantire piena cittadinanza alle caratteristiche di tutte le comunità e per capire quale possa essere il vestito giuridico e la riorganizzazione dei servizi più adatti per una realtà così complessa.
Mettere ambizioni personali davanti a tutto non ci pare sia il modo di partire con il piede giusto. Questo percorso dovrà essere fatto con grande apertura ai cittadini e riconoscendo il protagonismo delle forze economiche e sociali. Il noi dovrebbe valere sempre non solo per essere predicato agli altri”.
Questo quanto dichiarano Matteo Biffoni, consigliere comunale Pd Prato, Siliana Biagini, consigliere provinciale Pd Pistoia, Emiliano Citarella, Capogruppo Pd Consiglio provinciale Prato, Andrea Colzi, consigliere comunale Pd Prato, Marianna Menicacci, consigliere provinciale Pd Pistoia, Luca Roti, consigliere provinciale Pd Prato, Riccardo Trallori, consigliere comunale Pd Pistoia, nell’ambito del dibattito degli ultimi giorni sulla nascente Città Metropolitana di Firenze che accorperà le province di Prato e Pistoia.
Riccardo Trallori
riccardotrallori@tiscali.it
www.riccardotrallori.it
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[Martedì 6 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Certo che si parte malino ...
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