GIOVANI UDC, TROPPO CARE LE TARIFFE DI TRENITALIA

PISTOIA. Sui rincari delle tariffe ferroviarie, i giovani Udc scrivono:

In data 1 novembre 2012, grazie alla delibera 750 del 10 agosto 2012 sono stati apportati degli aumenti sul costo del singolo biglietto, 10%, e dell’abbonamento, 20%, relativi al trasporto ferroviario nella nostra regione per coloro che hanno un reddito superiore ai 36.151,98 € annuali dichiarati attraverso la certificazione Isee.

Siamo consapevoli del fatto che un aumento della tariffa è necessario, anche se il servizio offerto da Trenitalia rimane decisamente inferiore ad un minimo standard di qualità, tuttavia crediamo che un aumento, che per la tratta più utilizzata Pistoia-Firenze equivale a più di 10 euro, sia non giusta nei confronti di chi è costretto a prendere il treno tutti i giorni per andare a studiare all’università. Infatti molti ragazzi universitari, per cercare di non pesare sull’economia della propria famiglia, oltre a studiare lavorano part time ed un aumento così consistente difficilmente viene assorbito dal già misero stipendio che il ragazzo in questione può percepire.

Inoltre, negli altri paesi europei, esistono tariffe agevolate per coloro che studiano mentre nel nostro paese questo concetto difficilmente viene applicato e, chi ne risente maggiormente sono i ragazzi universitari con una piccola o nessuna entrata mensile.

Il nostro auspicio quindi è che quanto prima possano essere presentate delle tariffe regionali agevolate per gli studenti i quali per raggiungere il luogo di studio sono costretti ad utilizzare il trasporto pubblico su rotaia.

Giovani Udc Pistoia

info@giovaniudcpistoia.it

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[Martedì 6 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]