PISTOIA. Su Reportpistoia (vedi)
compare, a firma di Eugenio Fagnoni, l’articolo che segue:
FIRENZE. La Giunta regionale ha dato il via ai fondi (si tratta
di 4 milioni e 122.700 euro) per i progetti di sviluppo della montagna, come
previsto dal Piano di indirizzo delle montagne toscane per il 2012 (vedi).
Pertanto i Comuni e le Unioni dei comuni, entro il 30 novembre prossimo,
debbono presentare alla Regione Toscana i progetti finalizzati al concreto
utilizzo di questi fondi.
I progetti possono riguardare questi interventi: la
protezione dell’ecosistema montano; la valorizzazione delle risorse montane; la
sostenibilità; la qualità della vita; l’accessibilità territoriale; le
comunicazioni tecnologicamente qualificate; la parità delle condizioni
socio-sanitarie; la tutela delle biodiversità montane. Il presidente dell’Uncem
(Unione dei comuni montani) Oreste Giurlani ha così commentato la decisione
della giunta: “È una buona notizia per i territori montani, tanto più in un
momento di crisi e di ripetuti tagli da parte del Governo Monti. Tocca ora ai
Comuni ed alle Unioni dei comuni attivarsi affinché questi finanziamenti
trovino il miglior ritorno possibile sui territori.”
È però il caso di fare una
piccola precisazione che può chiarire le idee.
Della cifra di 4 milioni e
122.700 € a disposizione, solo poco più di 700mila saranno a disposizione dei
Comuni che, come quelli della Montagna Pistoiese, non si sono legati in una
unione.
Se a questo si aggiunge che solo i
Comuni che hanno progetti già pronti possono fare domanda, è quasi inevitabile
pensare che alle realtà pistoiesi non toccheranno che briciole – se non addirittura nulla. Anche perché è presumibile
che, se al momento non ci sono progetti già completi, ben difficile sarà che,
da qui al 30 novembre, qualcuno dei Comuni montani possa metterne in piedi
qualcuno in così poco tempo.
Q/n
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[Mercoledì 7 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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