COLDIRETTI. ASSEMBLEA NAZIONALE AL PALALOTTOMATICA A ROMA: “L’ITALIA CHE FA L’ITALIA”, PISTOIA C’È.

Il punto sui tre anni di ‘una filiera agricola tutta italiana’ – Campagna Amica: la rete a filiera corta che allunga la vita

PISTOIA. Oggi 5 luglio è il giorno dell’assemblea nazionale della più importante associazione agricola italiana, Coldiretti, al Palalottomatica a Roma.

Da Monsummano, Pescia, San Marcello, Quarrata e naturalmente da Pistoia partiranno 200 agricoltori.

Il titolo della manifestazione è “l’Italia che fa l’Italia”, e la realtà agricola pistoiese è un ottimo esempio di Italia che si rimbocca le maniche per affrontare il presente, avendo una precisa idea di futuro. Con il suo vivaismo che rimane un’eccellenza nazionale ed europea, nonostante la crisi. Con le sue aziende agricole ‘tradizionali’, sempre più multifunzionali.

Un grande Paese è quello che ha un’idea e un progetto per metterla in pratica. Coldiretti ha un’idea di crescita e di sviluppo completamente diversa da quella dominante: “l’Italia e il suo futuro sono legati alla capacità di tornare a fare l’Italia, cioè di essere l’Italia della grande creatività, delle piccole e medie imprese agricole, artigiane, manifatturiere che poi sapevano crescere e conquistare il mondo”, come sintetizza il presidente di Coldiretti Sergio Marini.

Un appuntamento importante quello di domani a Roma per fare il punto a tre anni dall’avvio del progetto per una filiera agricola tutta italiana, Campagna Amica la rete di vendita diretta, dal produttore al consumatore, nei mercati e nelle botteghe.

Un progetto che anche a Pistoia ha avuto, sta avendo e avrà sempre i più un impatto importante sulla redditività delle aziende agricole e per la salute delle tasche dei consumatori. Senza trascurare l’impatto culturale, che i principi ispiratori di Campagna Amica ha avuto.

“È sempre più diffusa tra i cittadini la consapevolezza che il consumo di prossimità ed il rapporto diretto col produttore (la filiera corta) sono elementi imprescindibili in una fase di crisi come quella attuale – dichiara Riccardo Andreini, presidente di Coldiretti Pistoia –. Consumatori che scelgono questa opportunità sia per la genuinità dei prodotti, sia per il sano sviluppo territoriale. I pistoiesi sono sempre più consapevoli che la filiera corta allunga la vita”.

Coldiretti Pistoia

[comunicato]

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[Giovedì 5 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]