SAN MARCELLO-MONTAGNA. Vi ricordate che i membri del Comitato per il recupero
degli ammanchi in Comunità Montana si erano lamentati di non aver ricevuto
alcuna risposta dal Presidente Ceccarelli, ma di essere venuti a conoscenza dei
contenuti della lettera stessa da ciò che era stato pubblicato sulla stampa
locale?
Finalmente la lettera è arrivata a destinazione:
ma è buffo – per non dire sconveniente – che un ente pubblico come la Comunità
abbia inviato una risposta ufficiale, indirizzata al Comitato, prima alla
stampa che non al Comitato stesso. È uno dei sistemi – lasciatecelo dire – in
uso a Pistoia e nel suo territorio, Montagna compresa, evidentemente.
Ecco cosa dice la lettera, nella sua
forma integrale. Lettera a cui fa riferimento anche Marco Ferrari di Gavinana
nel suo commento (vedi).
Ora vedremo se il Comitato, come aveva
detto alcuni giorni fa, rimanderà la missiva tardiva al mittente… e tante
grazie!
Q/n
* * *
San Marcello P.se 28/06/12
Al
Comitato Promotore
“Recupero
Ammanco Comunità Montana”
Presso
Cimeli Graziella
Via
***
51028
San Marcello P.se
Oggetto: Richiesta risposte al
documento del Comitato promotore “Recupero Ammanco Comunità Montana”.
Con la presente intendiamo rispondere
alla Vostra del 25-06-2012 ns. prot. 4305-2/1, al documento presentato all’Assemblea
Consiliare del 22-06-12 e alle Vostre ulteriori iniziative e obiettivi da
raggiungere che proponete con le Vostre sottoscrizioni.
Ci preme sottolineare che in occasione
dell’Assemblea abbiamo precisato, non ci pare velocemente, attraverso la
relazione iniziale del Presidente e la distribuzione ai cittadini di una
cronologia esatta dei fatti, che vi alleghiamo in copia; ci sono stati poi l’intervento
del Dottor Eller, diverse considerazioni anche da parte dei Sindaci e dei
Consiglieri, la proposta del Presidente alla Vs. portavoce Graziella Cimeli per
leggere alla platea il Vs. documento ed infine la sollecitazione più volte
avanzata per interventi anche da parte del pubblico che a dire il vero sono
stati soltanto tre a dimostrazione evidentemente che, perlomeno, a una parte
delle richieste avanzate, anche dal documento stesso, le risposte sono
risultate esaustive.
Comprendiamo e condividiamo le Vostre
stesse preoccupazioni sulla vicenda, nei cui confronti riteniamo di aver fatto
tutto quello che era nella nostra possibilità; purtroppo ad oggi non vediamo
grandi risultati, ma sono fiducioso che grazie al lavoro svolto questi
arriveranno presto.
Le iniziative e gli obiettivi che
ultimamente proponete sono da noi pienamente condivisi e saranno supportati con
il nostro massimo impegno nell’interesse dell’intera comunità della Montagna
Pistoiese. Pertanto ci rendiamo disponibili ad incontri con i rappresentanti
del Comitato per approfondire gli argomenti e rendervi partecipi sugli sviluppi
della vicenda anche con il contributo del Dott. Eller.
Tutto questo con lo spirito sereno, per
un rapporto proficuo, al di fuori delle mere strumentalizzazioni politiche e di
parte, per rendere fiducia ed energia a tutti, in primo luogo ai giovani nei
quali ho sempre creduto e a Daniele (l’anziano di Pian degli Ontani), amico da
sempre, che apprezzo, ben conosco e che con quei saggi versi e le sue
considerazioni inviatemi esprime tutta la sua amarezza non solo per la nota
vicenda ma per il continuo degrado della Montagna Pistoiese.
Fiduciosi, si inviano cordiali saluti.
Il Presidente della Giunta
della Comunità Montana Appennino Pistoiese
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 2 luglio 2012 - © Quarrata/news
2012]
è dura..., è sempre più dura..., è da ieri che sto contando...
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