giovedì 12 luglio 2012

REFERENDUM ABROGATIVO PARZIALE SULLA LEGGE PER LE INDENNITÀ PARLAMENTARI, SCADENZA 30 LUGLIO (O 26?)


QUARRATA. Domenico Pagliaro (che su altro fa il classico orecchio da mercante) ci invia questa nota:

Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è possibile firmare per un Referendum abrogativo parziale sulla legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261).
Ben pochi, credo.
Si tratta di un referendum, sì, l’ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica.

La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (o il 26 luglio? – termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).
Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: recarsi presso il proprio Comune ed andare a firmare.
Provate però a domandarvi come mai questa notizia non è passata sui giornali.
Non è che per caso c’è un forte connubio tra i finanziamenti elargiti alla carta stampata e la casta politica? Meditate gente.
Intanto, con qualsiasi mezzo, diffondete la notizia!
Voglio proprio vedere se anche stavolta la passano liscia.
E poi dopo fate un salto in Comune.
Ci vogliono 500.000 firme altrimenti avremo perso l’ennesima buona occasione per dare un duro colpo alla casta.
Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovete diffonderla!

Come vedi, caro Domenico, anche questo blog ti ascolta.
Piuttosto, dobbiamo dire, sei tu e il tuo collega Di Vincenzo che non riuscite a rispondere, come dovreste, a questo blog.
Guardati (e fa’ guardare a Di Vincenzo) questo post: Quarrata. Di Vincenzo non può andarsene, almeno non prima di aver fatto quello che aveva promesso in campagna elettorale (vedi).
Ve lo abbiamo ripetuto in tutte le salse, dopo che avevate giurato che, finite le elezioni, avreste o denunciato Maurizio Ciottoli di Fli per calunnia o il dipendente che, con la Panda del Comune, aveva fatto la campagna elettorale a favore del vostro Sindaco Marco Mazzanti, per uso improprio del mezzo.
Ti ripetiamo la domanda, Domenico (e tu, magari, ripetila anche a Claudio Di Vincenzo): vi decidete a decidervi? È vera la storia del Ciottoli o il Ciottoli è un calunniatore incallito?
Sarà che noi siamo duri perché non siamo di sinistra, ma certo anche voi che la sinistra sostenete, duri la vostra buona parte lo siete eccome! O vi dobbiamo fare un disegnino?
Non ti pare, Domenico? Che ne dici?
e.b. blogger
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[Giovedì 12 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Caro blogger,
    mi scappa proprio di proporre un REFERENDUM abrogativo, davvero dedicato. Quello per la eliminazione dei reticenti mistificatori e quindi buffoni che si riempiono la bocca con predicazioni d'intenti, sistematicamente rinnegate e MAI perseguite, in spregio a qualunque presupposto di coerenza logico-argomentantiva.
    Anche conoscibili come "infinocchiatori" del popolino....
    Che dici, sarebbe un bel momento per fare "piazza pulita"?
    MDB

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