Per il partito occorre sviluppare i
servizi Copit e la Porrettana come metropolitana di superficie – Sì al progetto
di un parcheggio interrato, ma nell’area del Ceppo
PISTOIA. Rifondazione Comunista: il protocollo Comune/associazioni
di categoria su Ztl non sia rimesso in discussione: l’ampliamento avrà ricadute
positive anche per i commercianti.
Per migliorare la mobilità non serve il
parcheggio di San Bartolomeo. Si facciano invece il parcheggio interrato del
Ceppo e la metropolitana di superficie.
Assistiamo in questi giorni al
riemergere di una forte polemica, relativa all’ampliamento dell’area Ztl, che
credevamo positivamente chiusa con la sottoscrizione del protocollo d’intesa
fra Comune e associazioni di categoria dello scorso 8 novembre.
Il Partito della Rifondazione Comunista
sostiene, come già in sede di stesura del programma amministrativo 2012-2017
dell’allora candidato sindaco Bertinelli, la necessità di programmare un
ampliamento della Ztl e un conseguente ripensamento della mobilità intorno al
centro storico e valuta positivamente il testo di quell’intesa, ritenendo che
non vi siano ragioni per non perseguire il percorso tracciato in quel
documento.
Per questa ragione riteniamo che il
rinvio al 21 marzo 2013 dell’attivazione dell’ampliamento 0-24 della Ztl sia il
frutto di una importante interlocuzione fra commercianti e amministrazione e
che non si possa pensare di spostare ancora in avanti un provvedimento
necessario.
Nel merito, siamo convinti che un
progressivo ampliamento della zona a traffico limitato, che tenga lontane le
auto dal centro storico e porti a un investimento per una migliore mobilità
pubblica, rappresenti sul medio periodo un elemento positivo anche per le
attività commerciali.
Sarebbe del tutto sbagliato se qualcuno
pensasse di poter affrontare la crisi, arrecando un danno alla comunità
pistoiese e ai commercianti stessi, proponendo di invadere il centro storico
con le auto private, come pure autorevoli esponenti delle opposizioni hanno
proposta in campagna elettorale.
Senza dubbio, per altro, un’estensione
della Ztl deve accompagnarsi ad un ripensamento della mobilità e del sistema
dei parcheggi.
Per queste ragioni Rifondazione
Comunista a Pistoia:
• valuta positivamente il progetto di
un parcheggio interrato nell’area del Ceppo, attestato sul perimetro della
futura zona a traffico limitato, e da accompagnarsi con un investimento che
faccia dell’area fra viale Matteotti e il centro storico un polmone verde della
città;
• ritiene che debba essere cancellato
il progetto di realizzazione del parcheggio interrato di San Bartolomeo; quel
progetto, infatti, sarebbe contraddittorio con la volontà di investire sulla
mobilità pubblica e potrebbe avere gravi ripercussioni ambientali sul
territorio;
• ritiene centrale che, compatibilmente
con i vergognosi tagli al trasporto pubblico operati dal governo nazionale
(prima Berlusconi e poi Monti), si investa per rendere più efficace il servizio
di Copit, collegandolo alla realizzazione di parcheggi scambiatori, e per
realizzare sulla linea ferroviaria della Porrettana una metropolitana di
superficie.
Pistoia, 17 novembre 2012.
Partito della Rifondazione Comunista Pistoia
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[Sabato 17 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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