martedì 13 novembre 2012

COMMERCIO E ZTL, LA PROTESTA CONTINUA


Sta per nascere una ‘associazione civica’ che sarà portavoce di ogni comparto delle attività del Centro – Alle ‘vetrine al buio’ ha partecipato il 98% dei commercianti – Rinviata la “Passeggiata del futuro” per il maltempo

PISTOIA. Commercianti, artigiani e popolo del Centro storico di Pistoia non scherzano affatto. La protesta va avanti e continuerà così finché non si arriverà – si dice nel comunicato che segue – ad un’equa e ragionata soluzione dei problemi.
Stanchi delle toppe che le amministrazioni pongono su aspetti fondamentali della vita e dello sviluppo della città, stavolta non si scenderà a patti troppo facilmente: così è stato deciso.
Ma sentiamo cosa dicono gli stessi interessati nella nota che segue, diffusa stasera:

Al grande successo della iniziativa della cosiddetta “protesta del buio per la luce” ottenuto grazie alla massiccia adesione dell’intera categoria dei commercianti pistoiesi, a prescindere dalla collocazione fisica degli esercizi commerciali che hanno partecipato a questa prima protesta civica, sarà a brevissimo seguito, l’attivazione del blog e la costituzione di una associazione civica, che sarà la voce per ogni comparto, commerciale, artigianale, professionale, e dei lavoratori, in forma democratica ed equamente rappresentativa, nei confronti delle iniziative del governo comunale.
Il dissenso sui modi e termini per la realizzazione della Smart city è noto, e la contestazione si poggia sulla evidente mancanza di congruità nell’anteporre chiusure alle infrastrutture.
I vari parcheggi di piccola entità, di cui alle comunicazioni del signor Sindaco, sono assolutamente insufficienti, e come tali non rassicuranti per il futuro del Centro Storico, inteso nel suo insieme organico di operatori e residenti.
La soluzione proposta, si pone nella scia di un metodo di gestire la “res comune” noto, tradizionale per la nostra comunità, ossia quello di continuare a mettere pezze sui problemi e non andare alla radice e risolverli.
Le soluzioni dei problemi legati all’aspetto urbanistico e rete viaria poi sono da sempre tra i più complessi e non possono essere risolti capovolgendo i tempi e senza paracadute, ossia senza predisporre correttivi tutele e cautele per il tessuto che deve essere per così dire oggetto dell’operazione.
Pistoia ha bisogno di un rilancio economico e i piccoli parcheggi sparsi per la Città sono indispensabili ma insufficienti a garantire una qualità della vita superiore a quella attuale.
Sappiamo che dovrebbero essere realizzati i parcheggi interrati di viale Matteotti e di San Bartolomeo (peraltro con progetto già definito) e quello di via Pacinotti che ad oggi ha “l’aspetto e la funzione della piscina di acqua piovana”.
In mancanza della creazione quanto meno di una fitta rete di trasporti pubblici o di Car sharing e in un momento economico drammatico come questo, ci si chiede quale sia la motivazione e il sostegno logico e politico di chiudere con velocità estrema l’anello interessato, penalizzando in maniera estrema e diciamo definitiva la zona del Centro Storico per Residenti Commercianti e Visitatori e non ultimo per la città tutta.
Molti di noi hanno dato il voto anche sulla base del programma politico esposto, ma in quel programma si è espressamente parlato della realizzazione di un parcheggio interrato e raddoppiato dalle sue attuali dimensioni in Viale Matteotti.
Via che è punto strategico per la sua vicinanza al Centro Storico, sebbene sia tangente alla cerchia che si vuole per così dire interdire al traffico globale, e che, certamente mantenendo vivo l’accesso al Centro, manterrebbe inalterato il suo fascino storico.
Inoltre davvero farebbe avvicinare la nostra città ad altri modelli e moduli urbanistici già presenti nella nostra regione e in Europa.
Quindi dopo il grande successo dell’iniziativa delle vetrine al buio la cui durata sarà sino a sabato prossimo compreso e che (a titolo statistico) ha visto l’adesione del 98% degli esercizi commerciali, seguiranno altre iniziative di protesta pacifica da parte di tutti gli operatori.
Siamo invece costretti per meri motivi meteo a rinviare la “Passeggiata del futuro”.
La fiaccolata cui tutti i residenti, commercianti, professionisti, visitatori, consumatori e tutte le famiglie con bambini che in centro lavorano, gravitano, vivono, parteciperanno per poter democraticamente manifestare silenziosamente e pacificamente è soltanto rimandata a un fine settimana vivibile per tutti e per le famiglie.
I Commercianti e Professionisti del Centro di Pistoia
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 13 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012] 

1 commento:

  1. San Bartolomeo : nessun progetto definitivo, solo preliminare senza parere di fattibilità del Genio Civile. Inoltre non sarebbe una soluzione neanche per il medio termine : i progettisti del progetto preliminare parlano di tre anni. Troppo per essere una risposta al problema !

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