QUARRATA. Il Piano Interprovinciale di gestione dei rifiuti di ATO
Toscana Centro è stato approvato, in Consiglio Provinciale di Pistoia il 13
febbraio 2012.
Stessa cosa hanno fatto le Province di
Prato e di Firenze; il 7 marzo è stato pubblicato sul BURT il relativo annuncio
e da tale data decorrono i 60 giorni per presentare in forma scritta
osservazioni al Piano in oggetto.
Nel frattempo abbiamo saputo dalla
stampa che sta andando in porto la creazione di una unica azienda per la
gestione del ciclo dei rifiuti attraverso la fusione di quattro società
pubbliche o a maggioranza pubblica (ASM di Prato, Publiambiente per
Empoli-Valdelsa-Pistoia, Quadrifoglio/Safi di Firenze e CIS
Quarrata-Agliana-Montale): un’azienda che servirà un milione e mezzo di
toscani, con un valore di produzione di circa 300 milioni di euro e 1800
addetti.
Un colosso simile alle multiutility del
Nord Italia.
Si legge, sui giornali, perché nessuna
comunicazione è stata ufficialmente data in sede istituzionale, che è un
processo di semplificazione che prelude, a breve, alla gara per assegnare il
servizio ad una unica azienda per la gestione dei rifiuti per le Province di
Firenze, Prato e Pistoia.
Questo è quanto prevedono le norme
sulle liberalizzazioni.
Queste notizie, lette sui giornali, riguardano
Quarrata?
Assolutamente sì, dal momento che il
termovalorizzatore di Montale, di cui Quarrata detiene il 48% delle quote, è
uno degli impianti che, con l’ampliamento previsto, contribuirà alla
realizzazione del Piano.
Cambia il mondo e l’assessore all’ambiente
nonché vicesindaco Mazzanti, paladino della partecipazione a modo suo, che vorrebbe
far credere che con lui sarà tutto diverso, perché non dice il motivo per cui
il Consiglio Comunale, e quindi i cittadini, non dovrebbe sapere?
E mentre si studiano sistemi
alternativi di trattamento dei rifiuti da proporre e ci si arrampica sugli
specchi, i giochi per i prossimi anni sembrano già chiusi in un Piano
approvato.
Come essere credibili, se non interessa
informare sul destino dell’impianto, che è cosa di tutti i cittadini?
Cosucce da poco, se siamo concentrati
solo sulle – tante – buche per le strade.
Questa è la cifra del vantato stile del
ben amministrare che ha portato Quarrata, secondo Comune della provincia di
Pistoia, ad essere una ruota di scorta, neppure tanto gonfia, nelle partite che
contano.
Alessandro Cialdi
Comitato elettorale
[comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 18 aprile 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.